CORSO DI FORMAZIONE SUL RISCHIO DA VIBRAZIONI MECCANICHE
Obiettivi: trasferire le conoscenze necessarie per adempiere agli obblighi in capo al datore di lavoro previsti dal decreto di attuazione della Direttiva 2002/44/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti da vibrazioni meccaniche .
Trasferire le conoscenze necessarie per procedere ad una corretta valutazione del rischio specifico e alla successiva scelta delle misure di prevenzione e protezione da adottare.
Riferimenti Normativi: D.lgs. 81/08 (artt. 3 e 4); Direttiva n.
2002/44/CE; D. Lgs. 19/08/05 n. 187 concernente l’“attuazione della Direttiva 2002/44/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti da vibrazioni meccaniche” (G.U. n. 220 del 21/09/2005), entrato in vigore il 6 ottobre 2005.
Destinatari: Responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione, responsabili e addetti alla produzione, datori di lavoro, personale tecnico.
Durata: 8 ore
Contenuti:
- Quadro normativo di riferimento nazionale ed europeo: dal DPR 303/56 alla direttiva n.2002/44/CE;
- il D. Lgs. 19/08/05 n. 187 concernente l’“attuazione della Direttiva 2002/44/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti da vibrazioni meccaniche”: novità introdotte e campo di applicazione;
- gli effetti negativi per i lavoratori esposti a vibrazioni meccaniche;
- il valore limite di esposizione e il valore d’azione per ciascuna categoria di rischio;
- le modalità di valutazione e di misurazione del livello di esposizione dei lavoratori alle vibrazioni meccaniche e il relativo aggiornamento;
- le banche dati che forniscono informazioni utili alla valutazione del rischio vibrazioni;
- gli obblighi dei costruttori di macchine: la dichiarazione dei valori di vibrazioni emesse;
- le misure organizzative, procedurali e tecniche da adottare per la tutela dei lavoratori nei confronti dello specifico rischio;
- la sorveglianza sanitaria;
- la formazione e l’informazione dei lavoratori;
- modalità e tempistica di adeguamento alle nuove norme: le disposizioni transitorie del D.Lgs. 187/95 ;
- deroghe e sanzioni.